La Celiachia, come suggerisce direttamente l’etimologia che fa derivare la parola dal greco koilía, ossia ventre, è una malattia che interessa l’intestino tenue ed è una forma di allergia o di intolleranza ad una proteina presente nel grano chiamata gliammina. Negli ultimi anni la malattia ha avuto uno spaventoso picco di diffusione e si calcola che ormai interessa qualcosa come il 2% della popolazione italiana, ossia quasi un milione di persone. Solo negli ultimi 4 anni i casi diagnosticati di celiachia sono raddoppiati rispetto al passato e la diffusione sembra non conoscere pause, ma quello che preoccupa è l’omogeneità di diffusione tra gli strati sociali della popolazione: una patologia che colpisce indistintamente persone anziane, bambini e popolazione adulta.
In questo panorama si inserisce l’impegno che Hotel Boston si propone di assumere nei confronti di questo disturbo alimentare. Anzitutto con una sezione della cucina appositamente dedicata alla preparazione dei cibi destinati alle intolleranze alimentari. Una linea di stoviglie e utensili impiegata unicamente per questo scopo e conservata in separata sede rispetto all’attrezzatura della cucina per evitare qualsiasi tipo di contaminazione. Quindi un’attenzione maniacale per la preparazione dei cibi con sterilizzazione delle mani delle cuoche prima di ogni altra azione, e con l’impiego di camici e guanti monouso. Stessa cosa dicasi per la conservazione di cibi e prodotti senza glutine che sono conservati in locali separati rispetto alla dispensa dei cibi normali ad una temperatura controllata e in un ambiente protetto. Naturalmente anche durante la cottura dei cibi attenzione particolare all’acqua di cottura che dev’essere unicamente impiegata per i cibi senza glutine, così come il forno e lo scaldavivande che non devono registrare la presenza promiscua di cibi normali e di cibi senza glutine. Ultima attenzione per i condimenti, olio e sale devono assolutamente essere impiegati unicamente per la preparazione di questi cibi e quindi anch’essi essere conservati a parte ed usati unicamente per questo scopo.
Infine la scelta di prodotti senza glutine che garantiscano un elevato standard qualitativo e una genuinità che ricerchiamo sempre per i nostri prodotti di cucina. Prima di tutto un contrassegno o simbolo sufficientemente chiaro su questa tipologia di prodotti che indichi immediatamente che si sta utilizzando un prodotto Gluten Free. Quindi la gestione di una dispensa abbastanza variegata di prodotti: biscotti, fette biscottate, crackers, grissini, pane in cassetta, pasta, condimenti, sughi. Tutti prodotti selezionati a cui integriamo naturalmente l’abilità e la creatività delle nostre cuoche per far sì che il pasto senza glutine sia sano, nutriente e soprattutto gustoso. Perché la vacanza sia vera vacanza anche per chi soffre di questo disordine alimentare e non debba per questo rinunciare al divertimento e allo stare bene.